domenica 13 settembre 2020

PALESTRE DI ARTI... MUSICALI.

 PALESTRE DI ARTI... MUSICALI. Post duro, se ne sconsiglia la lettura a persone poco disponibili, piene di pregiudizi, nutrite di luoghi comuni, più inclini ad esprimere opinioni che a fare affermazioni fondate su criteri di provata attendibilità.

Le scuole di musica sono assimilabili alle palestre di arti marziali, quelle alle quali ho dedicato, ieri, un post. Anche in queste scuole c'è una parte nutrita di maestri che spingono gli allievi a raggiungere alti livelli di ... “apparenza”: esibizione di muscoli, sfoggio di “forza”, esercizi continui per ottenere “velocità” e virtuosismo tralasciando completamente la ricerca di SENSO. Tutti gli sforzi sono concentrati all'ottenimento di risultati “visibili” che stupiscano i fruitori senza porsi alcuna domanda sui significati. Il “palestrato” cerca tartarughe d'acciaio, arti che diventino armi, il tutto sorretto da un bagaglio culturale primitivo che inneggia al machismo, alla forza, al fascismo fino alla deriva tragica a cui abbiamo assistito con sgomento: l'assassinio da parte di 5 campioni esemplificativi di questa tipologia umana di un ragazzo la cui unica “colpa”... è stata quella di voler difendere un amico aggredito cercando di portare... Pace. Qui c'è la metafora scomoda.
Ogni palestrato musicale, quello che punta al virtuosismo come occasione per mettere in mostra se stesso invece di farsi apostolo di un messaggio musicale, quando agisce uccide ... la musica. Ogni volta che decide un tempo di esecuzione “troppo” veloce, impedisce alla ricchezza di un qualunque brano, di manifestarsi. Accecato dal suo narcisismo e dal suo vuoto Ego fomentato da "mandanti" che a questo lo istigano, dà libero corso ai suoi istinti più rozzi e primitivi e si macchia di delitti efferati di tipo culturale che non sono meno gravi di quelli compiuti da chi uccide senza motivo un ragazzo ricco di umanità. Willy io non ti voglio dimenticare e per farlo credo che la maniera più giusta sia quella di trarre dalla tua insopportabile vicenda tutti gli insegnamenti possibili che la mia coscienza di essere umano sia capace di sollecitare dentro di me nell'ambito al quale ho dedicato la mia intera esistenza: tu sei la musica.

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