martedì 7 marzo 2023

"MUSICA ALLE MEDIE" 2/xx : PENSIERO e... PRATICITÀ.

Vado avanti nel mio percorso di riflessioni sull'Educazione Musicale.

Questa volta vorrei sondare i "pensieri" ( a cosa fanno riferimento le attività nelle quali vengono coinvolti i ragazzi ), intendo l'idea di musica che si vuole realizzare.
Tutto deriva da questo.
I fatti. Da un lato ci sono i riferimenti "pedagogici" generali con i loro fondatori, cito:
- Jean Piaget tanto per fare un nome credo noto a chiunque
- Maria Montessori per l'impronta forte che ha lasciato nella scuola italiana,
ma non dimentico affatto
- Don Lorenzo Milani che con il suo libro "Lettera a una professoressa" e in virtù della sua esperienza nella scuola di Barbiana, quindi non con una panoramica su... 8.000.000 di ragazzi, ha però "eccitato il turbamento", tema caro alla ipnosi terapeutica, di tutta Italia facendo della sua esperienza "particulare", un modello dal valore universale pur cavalcando una utopia educativa di alto valore etico.
In fondo aggiungo anche
- Rudolf Steiner. Lui, invece, ha elaborato un sistema educativo alla luce dell'idea di "essere umano" basata sulla Antroposofia.
Poi stringendo il campo alla pedagogia musicale, troviamo molti riferimenti. Anche qui ne cito soltanto alcuni fra gli innumerevoli ai quali oggi è possibile fare riferimento: Dalcroze, Willems, Kodály, Orff, Martenot, Ward, Suzuki, Gordon.
Adesso arriva la parte specifica, quella relativa alla relazione fra l'idea di musica che si vuole realizzare e i percorsi pratici per attuarla.
Qui... qui... c'è da fermarsi un momento a riflettere con attenzione.
Mentre scrivo penso agli... 8.000.000 di potenziali referenti e questo mi fa tremare i polsi. In segnare, tracciare un segno su di loro è una responsabilità enorme che determinerà le sorti future della... MUSICA in Italia.
Perché la politica è completamente disinteressata alla Educazione Musicale? Molto dipende dal "segno" che è stato capace di lasciare il "Prof di musica" su ognuno di quelli che man mano si avvicendano come "eletti" in ogni ambito istituzionale. Dall'assessore alla cultura al... Ministro, tutti si renderanno disponibili o assolutamente disinteressati in base al loro vissuto di esperienze musicali a cominciare dai primi stimoli ricevuti ... "alle Medie"
La risposta che ciascun "Prof" di musica è in grado di dare alla domanda "che cos'è la musica", farà la differenza.
C'è una distanza abissale fra considerare la musica una materia come le altre, qualcosa che è lì, fuori di te, da apprendere e invece riuscire ad arrivare alla consapevolezza piena dell'espressione "LA MUSICA SEI TU" con tutte le implicazioni che comporta. Continua...

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